Valproato:se assunto in gravidanza può dare seri problemi al nascituro
Pubblichiamo questa importante nota informativa che è stata concordata con l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Si tratta di una nota informativa sui possibili rischi causati da un farmaco, il " Valproato" che se assunto in gravidanza può dare seri problemi al nascituro.
Questo Farmaco viene generalmente utilizzato per il trattamento dell'Epilessia e del Disturbo Bipolare; ma se usato durante la gravidanza potrebbe avere un effetto teratogeno causando difetti alla nascita (come: Spina Bifida, Malformazioni della faccia e del Cranio, Labiopalatoschisi, malformazione degli arti e del cuore, reni, dell'apparato urinario e degli organi sessuali) e può creare problemi di sviluppo e apprendimento (ritardo nell'imparare a camminare e a parlare, intelligenza inferiore rispetto agli altri bambini della stessa età, deficit di parola e delle capacità di linguaggio; problemi di memoria). I bambini esposti al Valproato nel grembo materno hanno più probabilità di sviluppare autismo o disturbi dello spettro autistico. Ci sono anche alcune prove che i bambini possono con più probabilità essere a rischio di sviluppare i sintomi della sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).Si ricorda per chi usasse tale farmaco, di non sospenderlo o modificarne l'assunzione senza averne parlato prima con il proprio medico curante.
Ootete consultare anche il seguente link dell'agenzia del farmaco:http://www.agenziafarmaco.gov. it/it/content/aggiornamento- degli-strumenti-di- minimizzazione-del-rischio- correlato-all%E2%80%99uso-del- valproato-
Fonte: Cittadinanzattiva Nazionale - TDM - CnAMC